<<Avocado, sono innocente! >> rispose l’uovo benedetto, stanco di essere accusato di essere il più richiesto, acclamato e instagrammato ad ogni brunch.
In un universo parallelo immagino che andrebbe così, la rivolta di quei piatti instagrammable che ci ostiniamo di cercare, fotografare, likeare ma (quasi) mai assaporare e conoscerne le origini.
Oggi vi racconto invece dei best healthy dishes che hanno fatto la storia di Berlino e di cui mi sono innamorata a primo boccone.
Questa città è piena di ottime opzioni per bere e mangiare Berlino, ma il trucco è quello di evitare le trappole per turisti che arrivano quando scegli di recarti in una delle capitali più visitate d’Europa.
La scena gastronomica di Berlino oggi rivaleggia con molte delle migliori città europee e continua a migliorare sempre di più! Di recente è stata persino nominata la capitale vegetariana del mondo … piuttosto sorprendente per la più nota città della Germania!
Ma Berlino non è solo questo; è anche una mecca per tutto ciò che ha a cuore la salute, con studi di yoga, healthy food places, ristoranti vegan friendly, monumenti, templi, parchi e incredibili alternative per il fitness.
Ristorante elegante assolutamente gourmet.
Dalla carne al pesce, alle proposte veg: il menù proposto da questo ristorante è un viaggio nella cultura e nelle tradizioni culinarie orientali, riscoperte e rivisitate.
1000grad ha adottato un approccio unico allo stile, ai sapori e agli ingredienti, apportando nuove ricette innovative alla cucina asiatica.
Puoi anche ordinare diversi piccoli piatti per un tour gastronomico a 360°….anzi…1000!
Il servizio è eccellente, molto cordiale e attento, grazie ad un team che si sostiene e si aiuta a vicenda per creare un’atmosfera piacevole sia per i clienti che per il personale.
Ottimi anche i vini e oltre agli incredibili cocktails del mixology bar del ristorante.
Qui si mangiano burger ma senza ham, al 100% vegani. Come sapete (e spesso ripeto per chi non capisce la mia biografia “vegana e pianista a giorni alterni”) non sono vegana ma amo e abbraccio questa filosofia da qualche anno, soprattutto per gravi problemi di salute legati all’alimentazione, non mangio più alcun tipo di carne né latticini ma ogni tanto mi concedo un ottimo sushi! Del resto, con un cognome come il mio, non potrei mai rinunciare al pesce.
Per chi come me adora il veganesimo o lo ha radicalmente assunto come regime alimentare, questa veganburgeria sarà sicuramente una meravigliosa scoperta.
Ho provato molti hamburger vegani durante i miei viaggi ma nulla è paragonabile a quello che ho gustato da Lia’s.
Non solo le porzioni sono davvero enormi, a prova di naufraghi dell’isola ritornati a casa ma anche i prezzi estremamente economici per quello che viene servito.
I burger sono davvero tutti molto gustosi e pieni di sapore e le patate homemade, senza parole.
Il suo menu riflette sia la tradizione gustativa del vegan food sia il senso del gioco di sapori e culture culinarie diverse (soprattutto greca) in maniera innovativa.
Situato in profondità nei cortili, Night Kitchen occupa un affascinante edificio in mattoni del XIX secolo ristrutturato, con un proprio bellissimo cortile. Lo spazio ha un design funzionale ma accogliente e l’area del bar è ampia ed invitante.
Il concetto di cibo ruota attorno alla moderna cucina mediterranea. Tutti i piatti sono fatti per la condivisione e per questo i piatti sono proporzionati.
Night Kitchen Berlin è sostenuta da due eccellenti ristoratori, Gilad Hiemann, che ha creato e implementato con successo un concetto simile a Tel-Aviv, e Shaul Margulies, la mente prolifica dietro Zenkichi e House of Small Wonder .
Berlino è una scena gastronomica vivace e in crescita, proprio come Tel Aviv. Ambiente giocoso ma con influenze fortemente radicate in tutto ciò che si fa, dal cibo alle bevande, dal servizio al design. Non basta mangiare solo il miglior “fungo” del mondo, deve essere accompagnato con il giusto mix di altri ingredienti: stile, atmosfera, servizio, compagnia.
Qui non si viene serviti ma ci si sente caldamente ospitati, come in famiglia.
Condivisione è sicuramente la parola chiave del successo di Night Kitchen.
Dinner with friends è un menu curato dallo chef che è completamente adattato al tuo umore e alle tue preferenze. Non è un menu di portate fisso ma piuttosto uno stile di ristorazione che toglie la preoccupazione di “ordinare”.
Tra i piatti che abbiamo provato sono rimasta colpita soprattutto dall’antipasto di carpaccio di verdure con pomodori e melanzane affumicate, reso straordinariamente croccante con l’aggiunta di quinoa tostata.
Una vera sorpresa!